Assisi
Il paese prende il nome dall’omonima basilica cinquecentesca,
che domina l’intera pianura ai piedi di Assisi. Nel 576,
in zona venne edificata una piccola cappella dai benedettini del Monastero di San Benedetto del Monte Subasio.
Intorno al 1000, la zona era nota con il nome di Cerreto di Porziuncle, per via della presenza di una vasta zona boschiva.
La cappella venne restaurata da San Francesco nel XII secolo, che vi morì nel 1226: da allora è identificata
con il nome di Cappella della Porziuncola.
Alla chiesetta si aggiunsero poi un convento e alcuni piccoli oratori. Nel 1216, san Francesco ricevette una visione
nella quale Gesù gli comunicava che chiunque avesse visitato la chiesetta,
debitamente confessato e comunicato, avrebbe ricevuto il perdono dei peccati. Onorio III approvò tale indulgenza,
e fissò nella data del 1 e 2 agosto di ogni anno la festa del Perdono, che continua a richiamare anche ai giorni nostri
un gran numero di turisti religiosi.
Nella seconda metà del XVI secolo, il papa Pio V fece innalzare una possente basilica, progettata da Galeazzo Alessi,
a mo’ di riparo per la piccola Porziuncola, oramai divenuta una affollata meta di pellegrinaggio.
altre mete turistiche ubicate nel paese sono:la Fontana delle Ventisei Cannelle (1610), fatta costruire sul fianco della basilica
dalla famiglia Medici di Firenze; Palazzo del Capitano del Perdono (1617), situato a lato della basilica, è un palazzo a due piani,
con una bella facciata caratterizzata da un doppio loggiato ad archi. Esso era la sede dell’ufficiale preposto al controllo della folla
di pellegrini che giungeva in occasione della festa del Perdono; Strada Mattonata (anni ’90), sentiero monumentale di circa 3 km in mattoni
che congiunge Santa Maria degli Angeli all’acropoli di Assisi, ricalcando il tracciato di un antico percorso;Teatro Lyrick (anni ’90),
moderno teatro da 1.000 posti (palcoscenico da 40 x 17 m), progettato dall’architetto Morandi (scuola Nervi)
e ricavato nel complesso dell’ex-opificio chimico Montedison.